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Il premio nazionale “La clessidra” sbanca Sansepolcro

Tra le note della musica di Don Backy e gli apprezzamenti ricevuti alla società del Vivi Altotevere Sansepolcro da tutta la Spal, va in archivio l’edizione 2018 del premio nazionale “La Clessidra” che si inserisce all’interno della presentazione...

Tra le note della musica di Don Backy e gli apprezzamenti ricevuti alla società del Vivi Altotevere Sansepolcro da tutta la Spal, va in archivio l’edizione 2018 del premio nazionale “La Clessidra” che si inserisce all’interno della presentazione del Torneo di Calcio Giovanile “Città di Sansepolcro”. Tutti presenti gli ospiti che erano stati annunciati le scorse settimane; premiati, ma anticipati da una breve clip che riassumeva il perché del riconoscimento. In apertura di serata la consegna della cittadinanza onoraria a Ugo Russo direttamente dal sindaco Mauro Cornioli e il delegato allo sport, Lorenzo Moretti; Russo, direttore artistico del premio, ha presentato l’evento insieme a Massimo Boccucci. Serata sostanzialmente divisa in due parti che si è svolta nelle sale del Borgo Palace Hotel: la prima, il workshop dedicato a come allenare i valori del calcio poi la conviviale con la consegna di tutti i premi. In un corner apposito gli ospiti sono stati intervistati dai due conduttori, dove sono emersi anche chiari riferimenti all’ambiente Sansepolcro e al suo settore giovanile. E’ stato il tecnico della Spal, Leonardo Semplici, a ricevere il premio “La Clessidra” che viene assegnato a colui che, partendo dal basso, riesce a scalare tutte le categorie fino alla massima serie. Nutrita la rappresentanza della società ferrarese con pure il presidente Walter Mattioli e il patron, Francesco Colombarini. Due le “Clessidre alla Carriera”: al cantante Don Backy, che si è dilettato pure in una performance sonora, e a Giancarlo De Sisti. Presente anche Massimo Palanca che ha portato a Sansepolcro pure la sua scarpetta numero 37: per lui il premio speciale “qualità e signorilità”. A Giorgio Perinetti, direttore generale del Genoa, il premio “dirigente dell’anno”. Importante anche la rappresentanza del Cesena, soprattutto per quello che riguarda i giovani. Premio “come crescere i talenti” al direttore dell’area tecnica Rino Foschi, mentre “La leva calcistica della classe…’97” a Nicola Dalmonte seppure non presente poiché convocato nella nazionale Under 20. Infine, il premio giornalistico “Piero della Francesca” al vicedirettore di Rai Sport, Bruno Gentili. Una serata di festa per tutta la società del Vivi Altotevere Sansepolcro, la quale si appresta a vivere un periodo intenso con la XXVIII edizione del Torneo di Calcio Giovanile che ospita società da tutto il centro Italia ma anche 300 gare in appena tre mesi.

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